Gli investitori istituzionali dicono che compreranno più Bitcoin: Sondaggio

I fondi pensione e gli assicuratori potrebbero aumentare i loro investimenti in valuta criptata nei prossimi cinque anni, ma alcune preoccupazioni permangono.

  • La società di assicurazione Cryptocurrency Evertas ha intervistato investitori istituzionali statunitensi e britannici.
  • Tutto sommato, il 90% degli intervistati si aspetta di aumentare i propri investimenti in criptovaluta.
  • Gli intervistati hanno citato come motivazioni i miglioramenti normativi attesi e l’aumento della liquidità.

Un nuovo rapporto della compagnia di assicurazione

Un nuovo rapporto della compagnia di assicurazione di cripto-valuta Evertas suggerisce che gli investitori istituzionali prevedono di aumentare la loro attenzione sugli asset criptati nei prossimi cinque anni.

Evertas ha intervistato gli investitori che sovrintendono a circa 78,4 miliardi di dollari di attività collettive, e il 64% degli intervistati ha dichiarato di aspettarsi un leggero aumento degli investimenti criptati da parte di fondi pensione, family officer, assicuratori e fondi sovrani.

Nel frattempo, un ulteriore 26% degli intervistati ritiene che nei prossimi cinque anni aumenterà „drasticamente“ i propri investimenti in Bitcoin Trader e in altre valute crittografiche. Tutto sommato, si tratta del 90% degli investitori istituzionali intervistati che si aspettano un certo aumento delle partecipazioni nelle valute crittografiche nel prossimo mezzo decennio.

Secondo il rapporto, l’indagine è stata condotta a luglio dalla società di ricerche di mercato Pureprofile e comprendeva 50 investitori istituzionali totali, suddivisi in modo uniforme tra Stati Uniti e Regno Unito.

Alla domanda sul perché prevedono un aumento dell’esposizione agli investimenti cripto, l’84% degli intervistati ha dichiarato che il miglioramento delle infrastrutture normative li renderà più redditizi, mentre l’80% ha affermato che l’espansione del mercato cripto migliorerà la liquidità.

Inoltre, il 76% ha aggiunto di credere che ci saranno più società di servizi finanziari e gestori di fondi che entreranno nel settore della crittografia, e la stessa percentuale ha detto di credere che i tassi di interesse negativi e i rendimenti delle obbligazioni li spingeranno anche verso (o più avanti verso) gli investimenti di attività crittografiche.

Anche così, c’è ancora una persistente preoccupazione

Anche così, c’è ancora una persistente preoccupazione da parte degli investitori intervistati riguardo all’investimento in valuta criptata. Secondo il rapporto, circa il 56% degli intervistati ha dichiarato di essere „molto preoccupato“ per la mancanza di opzioni di copertura assicurativa adeguate per gli investimenti criptati, mentre il 54% è altrettanto „molto preoccupato“ per le pratiche di lavoro e le procedure di conformità delle società di crittografia che forniscono servizi agli investitori istituzionali.

In definitiva, l’aspetto assicurativo è quello che Evertas sta promuovendo qui, dato che questo è il pane e il burro dell’azienda. All’inizio di quest’anno Evertas ha raccolto 2,8 milioni di dollari in finanziamenti per sviluppare ulteriormente i suoi prodotti assicurativi cripto, in un round guidato da Morgan Creek Digital.

„La mancanza di un’adeguata assicurazione per il mercato dei cripto assets è chiaramente in cima alla lista delle preoccupazioni di molti investitori istituzionali, il che forse non è sorprendente quando gli assicuratori forniscono una capacità di circa 2 miliardi di dollari per un mercato che vale tra i 250 e i 300 milioni di dollari“, ha detto il presidente e COO di Evertas Raymond Zenkich, in un comunicato. „Stiamo lavorando a stretto contatto con la comunità assicurativa per affrontare questo problema“.